COS’È L’AURORA BOREALE?
Comunemente nota come aurora boreale o australe, a seconda dell’emisfero in cui si verifica, l’aurora polare è un fenomeno ottico dell’atmosfera terrestre: si presenta come uno spettacolo composto da zone luminose di colore vario, principalmente di rosso, verde e azzurro, dette archi aurorali. Le aurore possono essere comprese in una vasta gamma di forme e colori, in rapida evoluzione temporale e spaziale.
Il fenomeno è causato dall’incontro di flussi di protoni ed elettroni, originati nel vento solare, con la ionosfera terrestre, quella parte di atmosfera compresa tra i 100 e i 500 km dalla superficie terrestre: questi flussi di particelle cariche elettricamente, eccitano gli atomi dell’atmosfera che diseccitandosi emettono luce che assume colori differenti a seconda della lunghezza d’onda del fascio luminoso. In relazione al campo magnetico terrestre, le aurore si possono osservare soltanto in due ristrette zone attorno ai poli. Solo le aurore prodotte da flussi di elettorni sono visibili ad occhio nudo, mentre le altre richiedono apposite strumentazioni. Più intensa è l’attività solare, più spesso si verifica il fenomeno, talora visibile anche in zone più lontane dai poli, come la scandinavia (Norvegia, Islanda, Finlandia) e la Scozia.
