TECNICHE DI EMBOSSING: EMBOSSING A CALDO (O HEAT EMBOSSING)
L’embossing a caldo (o heat embossing) è una tecnica che ci permette di realizzare un rilievo su carta o cartoncino grazie ad apposite polveri che gonfiano con il calore.
Per poter utilizzare questa tecnica avremo bisogno di:
- polveri da embossing (che sono polveri formate da micropalline che si sciolgono con il calore uniformandosi e creando un unico rilievo);
- inchiostro per embossing (si tratta di un inchiostro apposito per l’embossing, è trasparente, a base di glicerina e non si asciuga in maniera troppo rapida per dare il tempo alle polveri di aderire alla timbrata);
- timbri vari (possiamo usare tutti i timbri che vogliamo);
- embosser (l’apposito soffiatore di aria calda che servira a sciogliere la polvere).
Ecco come dovremo procedere: per prima cosa decidiamo il disegno che vogliamo ottenere in rilievo e lo timbriamo sul nostro cartoncino utilizzando l’apposito inchiostro trasparente per embossing.
Ora spargiamo abbondante polvere da embossing sul nostro timbro e una volta che l’avremo completamente sommerso, recuperiamo la polvere in eccesso e la rimettiamo nel barattolino contenitore (noteremo che la polvere rimarrá appiccicata sulla nostra timbrata)
Ecco il video dimostrativo della tecnica appena spiegata: Tecnica embossing a caldo
Le polveri da embossing esistono in tantissime colorazioni, e a seconda del tipo che acquistiamo, potremo ottenere un finish opaco, lucido o con effetto brillante, per cui possiamo decidere quale vogliamo utilizzare per il nostro progetto.
Il costo delle polveri da embossing di solito si aggira intorno ai quattro euro, la durata della polverina contenuta in un barattolino è lunghissima per cui se questa tecnica vi piace la spesa sará abbondantemente ricompensata.
Se vuoi conoscere anche tutte le caratteristiche dell’embossing a secco segui l’articolo ad esso dedicato: embossing a secco (o dry embossing)