STRANEZZE DAL MONDO. COSA SONO I KAIDANGKU?

Chi ha visitato la Cina in questi decenni avrà certamente notato i Kaidangku, detti anche pantaloni spaccati o pantaloni Open-biforcazione. Sono tradizionali pantaloni in tessuto usati dai bambini Cinesi che presentano un foro in prossimità delle natiche centrali oppure sulle natiche e cavallo. Entrambi le versioni danno la facoltà al bambino di esaudire i propri bisogni senza dover abbassare alcun indumento e farlo ovunque ed in piena libertà. Oggi, grazie ai numerosi sforzi che la Cina ha messo in campo per migliorare le condizioni igienico-sanitarie del paese, in verità il loro uso è molto diminuito e specialmente tra le mamme più giovani che risiedono nelle città, ma essi sono stati una fruttuosa alternativa di risparmio ai pannolini usa e getta per molti anni. A differenza delle usanze occidentali, in Cina il Toilette training inizia molto presto e mediamente non più tardi del secondo mese di età. I genitori o anche altri membri della famiglia sempre presenti ad assecondare le esigenze del piccolo che sembra in procinto di urinare o defecare, pronti a portarlo se non al bagno, perché troppo distante, su un qualsiasi altro contenitore si presenti lungo il percorso.

I vantaggi del Kaidangku sono l’oggettiva praticità ed il costo zero, inoltre, sono più ecologici dei tradizionali pannolini usa e getta che, essendo realizzati con plastiche, presentano poi il problema dello smaltimento una volta usati. Da un punto di vista della formazione del bambino all’uso della Toilette, i risultati parlano chiaro, mediamente in Cina i neonati al compimento dei diciotto mesi risultano avere già una formazione completa mentre i pari età in occidente devono ancora iniziare la formazione. Se questi sono i vantaggi e non sono pochi a partire da quello economico, gli svantaggi sono certamente che il Kaidangku essendo più sporco può portare ad avere maggiori rischi nei confronti del tratto urinario presentando complicazioni piuttosto che infezioni, uretriti o cistiti. Oltre a questo, c’è il problema del congelamento in inverno delle parti intime e sul fronte del no, ad infoltire quello che oramai rappresenta il fronte maggioritario, si sono schierati alcuni studiosi affermando che i ragazzi che hanno facile accesso ai loro genitali, possono essere soggetti a sviluppare cattive abitudini di carattere sessuale. Chi ha senz’altro le idee chiare rispetto all’uso dei Kaidangku,  sono le stesse aziende produttrici di pannolini usa e getta, trattandosi di un settore del paese che conta circa 4,5  miliardi di dollari.