LA PERSONA PIÙ RICCA AL MONDO NEL 2014

Come ogni anno,  la rivista statunitense Forbes ha pubblicato l’elenco delle persone più ricche al mondo. Rispetto al 2013 c’è stato un cambiamento in vetta alla classifica, con il fondatore e presidente (da qualche anno solo onorario) di Microsoft, Bill Gates, che ha scalzato dal primo posto l’imprenditore messicano Carlos Slim Helù. Per Gates occupare il primo posto della graduatoria non è certo una novità (lo ha fatto per dodici anni consecutivi, dal 1996 al 2007), ma di sicuro  è un gradito ritorno, una piacevole abitudine che il magnate delle telecomunicazioni messicano Helù aveva interrotto nel 2008, per poi insediarsi stabile al comando per quattro anni (2010-2013). Nelle prime dieci posizioni della classifica sono presenti 8 americani, dominio contrastato solo da un messicano e uno spagnolo, che comunque occupano i due gradini più bassi del podio.

1° posto: Bill Gates Usa – Azienda: Microsoft – Patrimonio personale stimato: 76 miliardi di dollari

Il 58enne americano è considerato una delle più grandi menti informatiche della storia, se non la più grande. La passione per i personal computers nacque nell’adolescenza, negli anni dell’High School (Scuola superiore), dove insieme al suo amico (e cofondatore di Microsoft) Paul Allen, iniziò a dimostrare grande abilità nella gestione e nell’utilizzo dei pc. La scuola superiore da lui frequentata, Lakeside Institute di Seattle, uno dei più prestigiosi del paese, utilizzava alcuni studenti, quelli ovviamente con maggiori capacità informatiche, per tentare di scoprire le falle di sistema dei loro computer. Da qui per Gates si aprirono numerosi problemi scolastici (ore di lezione saltate), ma gli si spalancarono le porte del lavoro in campo informatico.

Nel 1972, a 17 anni, insieme ad Allen, fondò la società Traf-O-Data, nata per mettere in commercio un pc rilevatore di dati di traffico stradale. Nonostante le difficoltà e lo scarso successo dell’iniziativa imprenditoriale, questo fu il primo passo verso quanto sarebbe successo da lì a poco. L’anno successivo, mentre frequentava la Harvard University, sempre insieme ad Allen, e con l’aiuto di Paul Gilbert, che aveva già collaborato con loro nella società Traf-O-Data, costruirono il loro primo personal computer, utilizzando un processore Intel 8008.  Intanto il mercato dei personal computer andava sempre più facendosi importante, e le aziende produttrici necessitavano di software per il loro funzionamento. Gates e Allen cominciarono a realizzare dei pacchetti software con linguaggio BASIC, i quali vennero acquistati dalla  società MITS,  produttrice del computer Altair,  per lanciare il loro nuovo pc Altair Basic.

Nel 1975, dopo essersi trasferiti ad Albuquerque, Gates ed Allen fondarono la Microsoft Corporation. Negli anni misero a punto il progetto di un sistema operativo per personal computers, il cui primo sviluppo vide la luce nel 1985, con il nome di Microsoft Windows 1.0. La seconda versione uscì due anni più tardi, e già presentava novità sostanziali rispetto al primo sistema, troppo artigianale (nel senso poco innovativo) e ancora meno funzionale per usi aziendali. Qui i due programmi Word ed Excel assumono le forme che conosciamo oggi, ovviamente nella loro versione base, con molte meno funzionalità, finendo per smettere di essere estensioni della piattaforma MS/DOS,   e in pratica permettendo di lanciare windows come programma autonomo, aprendo e chiudendo Word od Excel (tanto che all’inizio si pensava che Windows fosse interfaccia grafica non generalizzata ma specifica per il pacchetto Office).

Negli anni successivi, fino ad arrivare ai giorni nostri, Microsoft ha prodotto diversi nuovi sistemi operativi, alcuni di enorme successo ed altri meno, imponendosi come punto di riferimento informatico imprenscindibile, seppur favorito da leggi poco chiare  che hanno portato l’azienda di Seattle ad instaurare un vero e proprio regime di monopolio. Negli ultimi anni, soprattutto con il boom Apple, Microsoft ha perso un pò di appeal tra gli appassionati di tecnologia, con accuse di scarsa incisività progettuale e di una qualità innovativa modesta. In sintesi, ripercorriamo una storia per decenni delle principali novità microsoft prodotte sul mercato: negli anni ’90 viene rilasciato il sistema operativo Windows 3.0, in grado di far fare un deciso saltò di qualità alla società sotto il profilo delle vendite. E’ un autentico boom, in due anni vengono vendute più di 10 milioni di copie. Microsoft è ormai la prima produttrice mondiale di software, con un fatturato che supera il miliardo di dollari ogni anno. Nel 2001 viene messo sul mercato Windows Xp, nel 2006 sarà la volta di Vista. Nel 2008 Gates lascia la carica di Presidente, sostituito da Steve Ballmer, per rimanere in qualità di Presidente onorario. Nel 2010 è stato lanciato l’ultimo sistema operativo,  Windows Phone, giunto già a diversi upgrade. Gates è sposato ed ha 3 figli.

2° posto: Carlos Slim Helù   Messico – Azienda: Telmex, America Movil - Patrimonio stimato: 75 miliardi di dollari

3° posto: Amancio Ortega  Spagna – Azienda: Zara – Patrimonio stimato: 64 miliardi dollari

4° posto: Warren Buffett  Usa – Azienda: Berkshire Hathaway – Patrimonio stimato: 58.2 miliardi di dollari

5° posto: Larry Ellison  Usa – Azienda: Oracle Corporation – Patrimonio stimato: 48 miliardi di dollari

6° posto: Charles de Ganahl Koch  Usa – Azienda: Koch Industries – Patrimonio stimato: 40 miliardi di dollari

7° posto: David H. Koch  Usa – Azienda: Koch Industries – Patrimonio stimato: 40 miliardi di dollari

8° posto: Sheldon Adelson  Usa – Azienda: Las Vegas Sands – Patrimonio stimato: 38 miliardi di dollari

9° posto: Christy Walton  Usa – Azienda: Wal-Mart – Patrimonio stimato: 36,7 miliardi di dollari

10° posto: Jim Walton  Usa – Azienda: Wal-Mart – Patrimonio stimato: 34,7 miliardi di dollari

E gli italiani?  il primo è (era) Michele Ferrero (assieme alla famiglia), padre della Nutella,  morto recentemente, al 22° posto con un patrimonio di 26,5 miliardi di dollari, seguito al 38° posto da Leonardo Del Vecchio, proprietario della Luxottica.