DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO, COME DOVREBBE ESSERE UNA LEZIONE SCOLASTICA
Oggi giorno nelle scuole ci sono motissimi bambini con difficoltà di lettura, scrittura, apprendimento. Tutti si chiedono come mai? Sarà perché non sono seguiti dai genitori? Perché sono svogliati? Oppure perché pensano solo a giocare? No e ribadisco NO! Fino agli anni ’80/’90 , poteva andar bene il vecchio discorso, può fare ma non fa….. ora con i ragazzi di oggi non regge più. Se si avesse la possibilità di entrare nelle classi si vedrebbe che sono tutto annoiati da una lezione pallosa, una maestra o prof. Che pensa, tanto lo dovrò rispiegare 100000 di volte. Il sostegno che fiocca a manetta per tutti quei poveri alunni che vorrebbero una lezione interattiva! Si perché di questo si parla una lezione dove non si spiega, ma si apprende facendo……
I vecchi pedagogisti questo dicevano é inutile che spieghi ad un uccello a volare, lui lo sa già fare, tocca a te farglielo capire. Ho fatto una prova in una classe di scuola media, lezione di storia 1 guerra mondiale…chi sbadiglia, chi dice : ma poi abbiamo vinto? Chi chiede di andare in bagno , ecc. Dico alla prof se posso fare lezione io. Mi risponde: tutta tua la classe ma tanto non ne ottieni nulla.
Ok ragazzi! Si mettono i banchi in fila vicino alle pareti mi serve spazio al centro! Divido per gruppi i ragazzi chi sarà l’esercito italiano chi l’Austria chi la Russia ecc….beh! Sicuro non era una classe silenziosa, ma di certo hanno imparato la storia vivendola. ..così dovrebbe essere, e credetemi i dislessici, discalculi, disgrafici, i bes, non avrebbero nessuna difficoltà di apprendimento. Ovvio non si può fare di tutta un erba un fascio , ma sono certa che avremmo dei ragazzi più brillanti a scuola.