IL CONDIZIONATORE: GUIDA ALLA SCELTA.

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Sarà forse il caldo torrido di quest’estate (che dalle mie parti raggiunge picchi di 40°), ma in questo momento credo che non ci sia niente di meglio che distendersi sul divano e stare al fresco con una dissetante bibita ghiacciata.

Pensavo proprio ad un buon condizionatore e così come me, chi non si è mai trovato nella stessa situazione di doverne scegliere uno e in grado di poter rinfrescare uniformemente l’ambiente in cui ci troviamo senza dover ricorrere in aggiunta a dei banali ventilatori.

A differenza di un semplice ventilatore, che esercita solo uno spostamento di massa d’aria nell’ambiente in cui è posizionato , il condizionatore è invece una vera e propria macchina termica nel quale, per mezzo di un fluido termo vettore (il gas) , viene trasferita una certa energia termica da una sorgente ad un’altra secondo un principio fisico.

Ma quale condizionatore acquistare ? Fisso o portatile ? che faccia solo freddo o sia caldo che freddo?  e quale, tra le tante marche ? e soprattutto, in base a quali caratteristiche poterlo scegliere ?

In questo paragrafo non ci occuperemo di conoscere quale sia la marca migliore per ovvie ragioni, ma faremo un’analisi sotto vari aspetti in virtù di un successivo acquisto.

Abbiamo condizionatori di diverso tipo:

• condizionatori a pompa di calore (sia per il caldo che per il freddo)

• condizionatore per solo freddo ( per la climatizzazione estiva)

e pompe di calore di tipo:

• tipo on/off

• ad inverter

Nel primo caso, stiamo parlando di disattivazione del funzionamento una volta raggiunta la temperatura desiderata nell’ambiente in cui è stata installata la macchina; nel secondo caso, si basa sulla regolazione della potenza di funzionamento del compressore e in relazione alle condizioni esterne dell’ambiente.

Ho sentito parlare di macchina con “split” o “multisplit” e di “monoblocco, ma che significa ?

si intende per macchina splittata che è configurata con un elemento che rappresenta l’unità esterna ed un altro elemento che rappresenta l’unità interna , che comprende il compressore; la macchina “monoblocco” invece è data da un solo elemento.

La differenza sostanziale tra questi due tipi di elementi, è che parlando di un solo elemento, viene tutto assemblato di fabbrica, mentre con più elementi, si ha necessità che un operatore esterno , se pur dotato di opportuna certificazione ed estraneo alla fabbricazione della macchina, deve assemblare le parti che la compongono.

Quali sono i dati di cui ho bisogno per un acquisto futuro ?

- parlare del  C.O.P. (coefficiente di prestazione)

- umidità

- consumi energetico medio / potenza consumata media per BTU

- tabella riassuntiva =  classe  energetica   /   potenza media

- rapportare l’equivalente consumo in kwh in euro sulla bolletta in base al fornitore.

- la classe di consumo energetico

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