VIAGGI MEKUM – 2
Assicurazioni viaggi. Queste sconosciute a molti viaggiatori.
Ecco, questa voce, è quella più frequentemente bistrattata,…” tanto a me non succede mai nulla, sono soldi buttati, sono sano come un pesce,” … nulla di più sbagliato. Bisogna imparare a viaggiare sicuri.
Come ben sappiamo oramai tutti i servizi turistici, dal volo all’hotel, dalla nave al noleggio auto, sottostanno a una rigida regola di mercato: paghi meno se prenoti prima, ma una volta prenotato non hai diritto a rimborso.
In definitiva è una legge inversamente proporzionale: meno spendo e più le regole sono restrittive e con penali che arrivano al 100%. Da qui la necessità di tutelarsi per viaggiare sicuri con una buona assicurazione viaggi.
Fin quando ci limitiamo con una spesa di poche decine di euro, pienamente d’accordo, ma quando il viaggio diventa più impegnativo sotto il profilo economico, allora la musica cambia. Perché rischiare centinaia se non migliaia di euro per un imprevisto tipo influenza o piccolo incidente che t’impedisce di partire?
In questo caso, una buona assicurazione viaggi, se al momento della stipula non si è a conoscenza di problematiche che possono impedire la partenza, interviene a coprire le penalità applicate da vettori o operatori turistici. Ma badate bene, devono essere motivazioni dimostrabili senza ombra di dubbio, avvalorate da certificati medici, e coprono generalmente anche eventi che colpiscono familiari stretti, tipo genitori, figli, etc., ma attenzione non coprono patologie preesistenti di cui si era a conoscenza.
E già questo è più di un ottimo motivo per stipulare un’assicurazione viaggi.
Altra assicurazione viaggi troppo spesso sottovalutata è quella che copre malattie e infortuni mentre si è “globe trotter” o semplici turisti “pancia al sole”, spiaggiati in giro per il nostro globo.
Le possibilità che succeda qualcosa non sono poi tanto remote: ancora ancora se viaggiamo in Europa in paesi che riconoscono il nostro servizio sanitario. Ma in paesi dove il welfare non esiste e tutto è a pagamento, se non addirittura con strutture fatiscenti o inesistenti, è bene tutelarsi al massimo, pena l’insorgere di problematiche spesso drammatiche. Ricordiamoci solo che, anche un intervento chirurgico urgente e banale, può costare decine di migliaia di euro. No non sto gufando, anzi… prendete la stipula di un’assicurazione viaggi come un potente amuleto contro la sfiga. E’ matematicamente provato che quando si è assicurati, non succede mai nulla e viaggiate sicuri.
La stipula di una buona assicurazione rimborsa, nei casi meno gravi una visita medica e/o l’acquisto di farmaci, ovviamente presentando al rientro ricevute delle spese sostenute, e nei casi più gravi, assiste segnalando la struttura più indicata per la patologia riscontrata, fino al rientro con volo attrezzato, accollandosi le spese relative.
In quasi tutti i casi esistono delle franchigie (che possono variare da un 10% a un 20%) e delle eccezioni e restrizioni. Sarà buona cosa informarvi prima, per evitare spiacevoli conseguenze.
Pensate solo a quanto può essere utile una buona assicurazione viaggi. Sia sotto il profilo economico che sanitario.