LA RAGAZZA CHE SPEZZÒ IL CUORE DI BOWIE

Hermione Farthingale fu lei l'ispiratrice di alcune delle sue più belle canzoni

 

musica, David Bowie

David Bowie

In pochi forse non sono a conoscenza della riconciliazione segreta di David Bowie con la sua prima fidanzata,  Hermione Farthingale,una bellissima ballerina e attrice che Bowie amò e che infranse il suo cuore nel lontano 1969.
Hermione che pare sia stata di ispirazione a molti dei suoi successi, ora è una nonna di 66 anni che insegna yoga e Pilates a Bristol.
“E’ un piccolo scomodo affare, per la ragazza con i capelli color grigio-topo”, cantava in Life On Mars Bowie, una canzone dedicata ad  un’ adolescente incompresa che esce di casa dopo una lite con i suoi genitori.
Molti presumono che scrivesse proprio di lei, il suo primo amore, Hermione Farthingale, una bellissima ballerina e attrice che rubò e poi spezzò il cuore di Bowie nel 1969.

Il padre di Hermione era un avvocato benestante e quando la sua primogenita di 19 anni decise di andare a vivere con un’aspirante pop star che proveniva da una famiglia operaia, disapprovò aspramente la scelta di sua figlia, con suo enorme sollievo però la storia durò solo un anno, infatti quando Hermione ottenne una parte nel musical “Canto di Norvegia” e si trasferì in Scandinavia per girare il film, lasciò Bowie ma, ironia della sorte, nel giro di pochi mesi, Bowie iniziò la sua ascesa verso la fama e il successo, scrivendo alcune fra le sue più belle e significative canzoni ispirato proprio da lei e dall’amore che provava per lei ed Hermione invece cadde nel dimenticatoio.

Nel corso dei successivi 46 anni, si è sentito poco parlare poco di Hermione e a differenza degli innumerevoli e sedicenti amici che sono emersi per rendergli omaggio dal giorno della sua morte, Hermione ha mantenuto sempre il silenzio.
Adesso è una donna di 66 anni che vive a Bristol in una villetta a schiera, dove implementa la sua pensione insegnando Yoga e Pilates e vendendo le sue numerose opere d’arte.

Hermione sembra che non abbia nessuna voglia di parlare della relazione con Bowie, “la nostra storia”, ha dichiarato ad un tabloid inglese, “è stato un momento prezioso per entrambi e non è affare di nessun altro  se non nostro.”
Ha aggiunto: “ho trascorso tutti questi anni senza voler parlare di me e di lui, perché  dovrei iniziare proprio ora?
Voglio rimanere fedele a quello che David ha sempre apprezzato di me, cioè che non ho mai parlato di lui, è stata una bella persona, originale e dolce, a cui ero  e sono ancora  molto affezionata ed è così che vorrò sempre ricordarlo.”

Quando  le fu chiesto se fosse lei la ragazza di Life on Mars,  ha risposto: “non ho mai avuto i capelli color grigio topo, sono sempre stata rossa ed è ciò che ha ispirato David nel farsi i capelli rossi.”

Qualunque sia la verità, ultimamente, si è scoperto un epilogo intrigante e toccante nella storia di David ed Hermione, sembra che si siano segretamente incontrati di nuovo per la prima volta dopo tre decenni durante la fine degli anni 90, quando Bowie scoprì che  aveva assistito ad un suo concerto a Manchester e la invitò nel suo camerino per ricordare e parlare dei tempi passati.
Dopo ciò, nel 2013 Bowie apparve  nel video di “We are we now” con una t-shirt con la scritta “Song of Norway” (Canto di Norvegia), il titolo del musical per cui Hermione era stata scritturata e per il quale anni addietro lo aveva lasciato, un messaggio in codice che solo lei, la diretta interessata poteva capire, quando fu fatto notare ad Hermione  lei gli mandò un messaggio affettuoso di ringraziamento di cui Bowie fu molto felice,  pur temendo che l’aver ripreso i contatti con lei avrebbe potuto ferire i sentimenti di sua moglie, David adorava Iman ed il loro matrimonio era tutto per lui, l’ultima cosa che voleva fare era metterlo in pericolo.

Bowie a 21 anni era una nullità alla deriva tra la musica pop e la recitazione, quando incontrò Hermione sul set di uno spettacolo della BBC chiamato “Il Colpo di Pistola“, agli inizi del 1968 si infatuarono subito l’uno dell’altra tanto da mettere su casa insieme, un attico in affitto su una palazzina di tre piani di una casa Vittoriana a South Kensington, Bowie descrisse più tardi questo come il momento più felice della sua vita.

Si parlò di matrimonio ma Hermione aveva delle riserve in quanto non avrebbe tollerato la  promiscuità di Bowie all’epoca e in più c’era la sua ambizione artistica che era pari a quella del suo compagno, così  lo lasciò e lui tornò a casa dei suoi genitori a Bromley nel Kent ma questa separazione lo gettò in una profonda spirale fatta di abuso di cocaina e sesso casuale, molti critici ritengono che tutto ciò sia stato il catalizzatore per le sue opere migliori e l’ispirazione per diverse canzoni memorabili, tra cui la toccante “Letter To Hermione“, oltre a ”An Occasional Dream” e “Life on Mars“.

Più tardi Bowie disse: “ero innamorato di lei e mi ci sono voluti mesi per farmene una ragione.”

Hermione invece intraprese un percorso diverso, durante gli anni settanta sposò un accademico antropologo, professor Stephan Frankel ed ebbero due figli, adesso non stanno più insieme.

Il biografo di Bowie, Kevin Cann ha detto: “non credo che lei perse mai il suo amore per lui, così come Bowie è sempre rimasto affezionato a lei,  è per questo che lui si fece fare quella t-shirt ed il motivo per il quale rimase così piacevolmente felice nel risentirla, sapeva che il suo tempo era finito ed è stato un modo per guardare indietro e salutare il suo passato.

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