“STEP BY STEP: ORGANIZZARE UN MATRIMONIO”

Gennaio è per tanti un punto di partenza nella pianificazione di nuovi progetti per l’anno appena iniziato. Sicuramente i promessi sposi rientrano in questa categoria in quanto in questo mese inizia definitivamente il count down per chi ha deciso di convolare a nozze nell’anno in corso: da cosa iniziare? A chi rivolgersi? Cosa e come scegliere? tante domane a cui cercheremo di rispondere nelle righe a seguire. Per prima cosa chi ha deciso di fare il grande passo deve scegliere una data, consecutivamente se si opta per il matrimonio religioso bisogna bloccare la chiesa e concordare un orario per la cerimonia con il parroco, se si sceglie il matrimonio civile bisogna invece rivolgersi al comune di competenza per la raccolta dei documenti.

Una volta decisa la data bisogna prenotare il ristorante, le due cose vanno fatte non contemporaneamente ma quasi, appena usciti dalla chiesa si dovrebbe contattare il ristorante nel caso lo si fosse già scelto o se ce ne fossimo fatti un’idea. Terzo step: il vestito! per la sposa sicuramente la scelta più ampia e importante. Non c’è necessità di seguire la moda o il colore dell’anno, il vestito deve prima di tutto piacere, deve stare bene addosso ma soprattutto DEVE essere sobrio. Per gli uomini vale lo stesso discorso, il bon ton boccia cappello, bastone ed estrosità varie. Dopo aver spuntato nella lista questi tre punti iniziamo a parlare delle cose da fare si subito ma anche 3-4 mesi prima delle nozze va bene. Prima di tutto il parrucchiere e l’estetista, con cui verranno concordati i vari giorni per le prove da fare sulla sposa, poi il fioraio; se si ama un fiore in particolare si sceglie quello per il bouquet e qualcosa di simile per gli addobbi in chiesa e a casa, ma la parola d’ordine resta sempre la stessa: SOBRIETA’.

Si passa poi alla scelta della bomboniera: le varie ditte che operano nel campo della bomboniera oggi offrono davvero diverse risposte alle varie esigenze, contrariamente alla tendenza del passato oggi si opta per un oggetto magari di uso quotidiano, utile ed originale nello stesso tempo. Molti aboliscono la bomboniera per donazioni solidali ma il gesto potrebbe apparire scortese agli occhi di chi fa un dono e vorrebbe un ricordino in cambio, comunque anche per chi vuole essere solidale sono nate anche linee che oltre all’oggettino di uso quotidiano permette di fare una donazione con una parte del costo dell’oggetto. Se si è scelto un colore per tutto quanto giri intorno al matrimonio, anche la bomboniera andrà addobbata dello stesso colore. Oggi con molte bomboniere si riceve in omaggio la partecipazione, quindi prima di recarvi dal tipografo assicuratevi che non siano in regalo con l’oggetto scelto, in caso contrario la tipografia provvederà a stamparle nel giro di 10-15 gg.

Se si decide di fare la lista di nozze questa va fatta prima della consegna delle partecipazioni, la lista può essere stilata presso un negozio di casalinghi o di elettrodomestici, nello stesso momento si sceglie anche la meta per il viaggio di nozze presso l’agenzia ed anche le spese per il viaggio possono essere inserite in lista. Questa è consigliata affinché non si ricevano regali simili, doppioni o articoli che non potremmo usare, ma si consiglia anche di inserire oggettini di poco valore in modo che chi non è invitato alla cerimonia ma vuole comunque regalare un pensierino ne abbia la possibilità e non si rischi di essere sommersi da piante e fiori che diventano poi l’alternativa per chi ha un budget ridotto.  Le partecipazioni vanno consegnate o spedite all’incirca due mesi prima delle nozze, mai consegnarle con ritardo rispetto a questa tempistica per non mettere gli invitati in difficoltà.

Detto questo il nostro matrimonio è a buon punto, mancano pochi accorgimenti e dettagli, come per esempio la scelta della macchina che dovrà accompagnare gli sposi in chiesa, gli addobbi all’uscita di casa, la scelta delle fedi, il regalo per i testimoni. Per questi ultimi non esiste una regola ben precisa, si può optare per la versione ingrandita dell’oggetto scelto come bomboniera, ad un articolo per arredare casa nel caso fossero sposati, viceversa anche un dono personale a seconda dei loro gusti e di quanto li conosciamo.

Altro particolare: la damigella o il paggetto; nel nostro paese si usa farsi accompagnare o farsi presentare in chiesa da bambini, molto spesso nipoti o piccolini di famiglia, e tante le volte si cerca per essi un abito che richiami quello degli sposi.   A questo punto non ci resta che ritirare il vestito, gli anelli e incamminarci verso l’altare!