COME PULIRE IL LAVELLO DI ACCIAIO CON METODI NATURALI

Chi ha un lavello in acciaio sa bene quanto sia facile trovarlo coperto di macchie di calcare. Sono i residui dell’acqua più o meno dura che scorre dai nostri rubinetti e che inevitabilmente si deposita sul lavello ogni volta che lo si usa.

Esistono molti prodotti per la pulizia dell’acciaio, ma spesso sono molto aggressivi e talvolta richiedono l’intervento contemporaneo di un’azione abrasiva che può lasciare dei graffi sulla superficie.

Con l’uso di pochi ingredienti naturali, disponibili nelle case di tutti, è possibile ottenere una pulizia profonda dalle macchie di calcare e un effetto lucidante e lievemente protettivo per il nostro lavello: basta seguire scrupolosamente queste semplici indicazioni.

Procuratevi:

fondi di caffè – 1 tazzina

aceto bianco di vino – 1 tazzina

olio di oliva – 1 cucchiaino scarso

Procedete in questo modo:

per prima cosa asciugate bene il lavello, eliminando eventuali residui di acqua.

Fate scaldare l’aceto, ad esempio nel microonde o in un pentolino, per un’azione anti calcare più efficace. Mescolate i fondi di caffè con l’aceto, fino a ottenere un impasto omogeneo. Per aumentare l’effetto sgrassante potete aggiungere a questa miscela anche poche gocce di detersivo per i piatti.

A questo punto distribuite l’impasto di aceto e caffè su tutta la superficie del lavello e strofinate, insistendo sulle parti più attaccate dal calcare. In questa fase, la cosa migliore è utilizzare direttamente le mani, protette da guanti di gomma, per essere certi di raggiungere tutti gli angoli, ma se non vi va potete anche servirvi di una spugna o di un panno. Prendetevi tutto il tempo necessario per trattare l’intera superficie.

Il caffè eserciterà un’azione azione abrasiva e sgrassante senza graffiare la superficie, mentre l’aceto, soprattutto se caldo, avrà l’effetto di sciogliere il calcare.

Quando sarete certi di avere strofinato in ogni punto, risciacquate bene il lavello, rimuovendo completamente l’impasto di aceto e fondi di caffè. Sostanze acide come l’aceto possono danneggiare l’acciaio, se lasciate sedimentare per lungo tempo sulla superficie. Concludete asciugando bene il vostro lavello, che troverete pulito e privo di calcare.

Passate ora alla seconda fase della procedura: imbevete un panno pulito o un batuffolo di cotone con poche gocce di olio di oliva e distribuite poi l’olio uniformemente su tutta la superficie del lavello, avendo cura di trattare ogni parte del lavello e di non lasciare residui.

Una volta terminato, lasciate riposare alcuni minuti e poi risciacquate bene con acqua calda. Al termine, asciugate il lavello con un panno pulito, rimuovendo tutti i residui di acqua.

L’olio effettuerà un’azione lucidante e creerà una sottile patina protettiva, con un lieve effetto impermeabilizzante.

Ecco fatto: il vostro lavello ora è pulito e lucido. Se avrete cura di sciacquarlo con acqua e asciugarlo bene ogni volta dopo l’utilizzo, si conserverà lindo e scintillante a lungo.

Nota: le dosi di aceto, caffè e olio sono indicative, e sufficienti per un lavello a una vasca. Aumentate o diminuite la quantità dei prodotti in base alle dimensioni della superficie da trattare e alle vostre necessità.