LA MOSTRA SU DAVID BOWIE AL MAMBO DI BOLOGNA

Tra una manciata di giorni terminerà la mostra su  DAVID BOWIE presso il  Museo d’Arte Contemporanea ”Mambo” a Bologna.

Consiglio tutti, se ancora non ci siete andati di vedere questa meravigliosa e multimediale mostra, ci sono stata qualche settimana fa, dovevo rimanerci solo un ora e invece sono rimasta 4 ore, ero incantata e affascinata dall’aria che si respirava, la retrospettiva dedicata a Bowie è stata davvero emozionante!

Molto bello vedere gli appunti delle sue canzoni più famose scritte di suo pugno, corrette e scarabocchiate, i suoi  bozzetti,  ascoltare le sue interviste più significative rilasciate nel corso dei suoi quasi 50 anni di carriera e nell’ultima sala, sentirsi ancora una volta pubblico in alcuni dei suoi più bei concerti.

Consiglio caldamente di non perdere questa  mostra anche se non si è stati fans di Bowie, lui è l’icona dei nostri tempi.

David Bowie is… immergersi in un delirio lucido, emozionante, coinvolgente un’esperienza multimediale unica e rara e come recitava uno slogan della RCA del ’77: ” C’è la Old Wave, c’è la New Wave e c’è David Bowie…” e David Bowie c’era eccome! ed in tutta la sua grandezza!

Se dovessi esprimere cosa ho sentito durante l’esposizione allora posso dire con certezza di aver sentito proprio lui,  David Bowie in persona li presente vicino a me e non mi vergogno di dire che mi è scesa anche una lacrima ma non ero sola, mi guardavo attorno e vedevo la mia stessa emozione negli occhi degli sconosciuti che mi circondavano.

E’ stato un tunnel di emozioni, sensazioni, immagini e suoni indescrivibile, occhi lucidi, nodo in gola e cuore a mille, emozioni che richiamavano tanta vita passata assieme all’innocenza che si accompagnava alla sua musica.

Sono fiera e felice di esserci stata e vorrei che andassero tutti, e perché non capiterà mai più di rivederla in Italia e perché i fans escono da questa mostra pieni di gioia mista a malinconia e chi invece non lo ha mai seguito ne esce indubbiamente arricchito, sia visivamente che musicalmente.

Il  13 novembre c.m. sarà l’ultimo giorno che il Mambo di Bologna ospiterà questa mostra, poi la retrospettiva si trasferirà a Tokyo dall’8 gennaio 2017 e proseguirà fino al 9 Aprile 2017 presso il Terrada G1 Building.

A conclusione di tutto, posso dire solo una cosa; è una mostra dalla quale è doloroso uscire perché è un po’ come dire addio per sempre a Bowie.