COS’È L’ ENERGY DRINK
Un eccessivo consumo può essere causa di innalzamenti anche bruschi della pressione arteriosa nonché di aritmie cardiache
In chi ne fa uso abituale, si è riscontrato all’elettrocardiogramma, una “tachicardiasinusale”, cioè un attività del cuore ritmica regolare, ma con circa 110 battiti al minuto, ECG che rientrava nella normalità, ma con frequenza cardiaca accelerata, non giustificabile . Infatti risulta che molti ragazzi cominciano ad assumere grandi quantità di bevande “energizzanti”, ritenute utili a tenere più svegli e più attivi. A chi veniva riscontrata una tachicardiasinusale, sospendendo l’assunzione di questi energizzanti e rivisti dopo circa un mese, la frequenza cardiaca si e del tutto normalizzata, intorno a 60 battiti al minuto.
Gli Energy drink sono bevande analcoliche, ma contengono caffeina, sostanza di cui sono noti gli effetti negativi sul cuore,
sui vasi sanguigni e sul sistema nervoso: un eccessivo consumo può essere causa di innalzamento anche bruschi delle pressione arteriosa nonché di aritmie cardiache.
Se alcune aritmie possono non avere conseguenze e non dare sintomi, altre invece possono essere pericolose fino a provocare un arresto cardiocircolatorio, è il caso della fibrillazione ventricolare, ritenuta responsabile di oltre il 90 % dei casi di morte improvvisa. Questa può avvenire anche in giovani ritenuti “sani”, ma portatori di difetti generici, che possono non venire rilevati in occasione di una visita cardiologia, ma possono provocare, inaspettatamente, un alterazione elettrica del cuore, che si manifesta con aritmie cardiache; tra queste, la fibrillazione ventricolare è la più temibile, risultando fatale, se non viene prontamente risolta con il defibrillatore (si chiama così perché è efficace in caso di fibrillazione ventricolare) o con massaggio cardiaco.
Poiché le aritmie sono, di solito, scatenate da sforzi eccessivi, forti emozioni, abuso di sostanze nocivi per il cuore, come la cocaina o altre droghe, ma anche dalla caffeina, se assunta in dosi eccessivi, gli sportivi devono sapere che gli Energy drink sono ricchi di caffeina: 1 lattina equivale, a piu o meno, ad 1 tazza di caffè.
La caffeina si trova anche in altre piante ed alimenti come nell’erba mate, nel cioccolato, nelle bevande a base di cola, nei prodotti erboristici come il guaranà, ed in alcuni prodotti farmaceutici come certi analgesici o farmaci vasocostrittori nasali. La dose massima di caffeina, in grado di produrre effetti negativi sulla salute, è individuale: alcuni soggetti possono presentare aritmie cardiache e/o insonnia già con una tazzina di caffè.
Questa bevanda, quindi, sono da evitare prima di competizioni sportive di tipo agonistiche. L’abuso può essere pericoloso soprattutto per coloro con storie familiare di morte improvvisa o infarto in giovane età.