CICLOVIA ALPE-ADRIA DA SALISBURGO A TARVISIO
La ciclovia Alpe Adria è un enorme progetto ciclo-turistico che unisce la città di Salisburgo in Austria a quella di Grado (GO) in Italia, un percorso che si snoda attraverso quasi 400 km di pista ciclabile, attualmente in alcuni tratti ancora in costruzione, che congiunge le Alpi al mar Adriatico attraversando il confine di stato e la regione Friuli Venezia Giulia.
Più che una gita, più che un allenamento sportivo, in una settimana si ha la possibilità di vivere l’emozione unica di un viaggio che ha il sapore di rinascita, dai freschi boschi montagnosi al caldo abbraccio della spiaggia dell’Isola d’Oro.
Da Salisburgo, il percorso attraversa la valle del Salzach e la valle di Gastein fino a Böckstein. Con un trenino in 11 minuti si raggiunge Mallnitz e quindi di nuovo in bicicletta si attraversa la Carinzia toccando Spittal a. d. Drau, Villach e Arnoldstein, al confine italo-austriaco. In territorio italiano il percorso si snoda in parte sul tracciato dell’antica e affascinante linea ferroviaria Udine-Villach ormai dismessa, e da Tarvisio attraversa i comuni di Gemona, Udine, Palamanova, Aquileia e infine Grado sul mare Adriatico.
Sul mercato turistico esistono diversi tour-operator che si occupano di organizzare la traversata con pullman e prenotano gli alloggi per dormire la notte (facendosi per questo pagare cospicuamente) ma questa che segue sarà una guida per il ciclo-turista fai-da-te che ha intenzione di avvicinarsi all’impresa con il gusto per l’avventura!
1° TAPPA: Salisburgo – Bischofshofen
Salisburgo, è una simpatica e assolata città patrimonio dell’UNESCO, celebre per aver dato i natali al genio di Mozart,
è sicuramente una tappa obbligatoria dove poter spendere almeno un giorno di visita perdendosi tra le sue viuzze traboccanti di negozi dalle caratteristiche insegne in ferro battuto. Quindi, è consigliabile lasciare le biciclette legate al lucchetto per un giorno e godersi la vista del fiume Salzach dall’imponente fortezza bianca raggiungibile con la funicolare, oppure visitare i bei parchi fioriti del castello di Mirabell e spazzolarsi il tipico dolce, Salzburger Nockerln una sorta di grossa meringa calda.
Questa è una tappa facile di 53.3 km, il percorso è per la maggior parte asfaltato e costeggia il fiume Salzach fino all’antica città celtica di Hallein. La pista ciclabile per tutta la tappa segue il fiume Salzach, attraversando ponti pedonali, gole e luoghi molto suggestivi come il castello di Hellbrunn, quello di Hohenwerfen e la grotta di ghiaccio più grande del mondo, fino ad arrivare a Bischofshoen dove trovare facilmente un alloggio per la notte.
2° TAPPA: Bischofshofen - Bad Gastein
Una tappa di media difficoltà lunga 52 km su fondo prettamente asfaltato, il percorso si dipana
inizialmente lungo i bacini di sbarramento del fiume Salzach, per poi raggiungere, dopo una bella salita con un dislivello 200m, la valle di Gastein dove lo sguardo si perde nel panorama dei Tauri e il ciclo-turista può raggiungere dopo un’altra ripida salita la cittadina di Bad Gastein, famosa per le sue acque termali. All’inizio del percorso è necessario attraversare una galleria di 1.5km, con carreggiata separata per ciclisti, che è anche possibile evitare grazie ai previdenti trenini navetta e taxi per biciclette. Arrivati a Bad Gastein è necessario decidere se pernottare qui oppure prendere subito il trenino che attraversa i Tauri e arrivare al di là del tunnel a Mallnitz. Le ferrovie austriache offrono un servizio navetta che parte da Böckstein ogni ora e ogni mezz’ora nei week-end estivi.
3° TAPPA: Bad Gastein/Mallnitz – Spittal an der Drau
Questa facile tappa da 59 km su fondo asfaltato (tranne per 4 km di sterrato) inizia nella valle di Gastein o a Mallnitz, a seconda del momento della giornata in cui si attraversa la catena dei Tauri,
per poi raggiungere la regione della Carinzia.
E’ necessario prestare particolare attenzione dopo la cittadina di Mallnitz perché il percorso ha un importante dislivello di 500m che mette alla prova i freni delle vostre biciclette!
Il resto del tempo, la strada segue il vecchio tracciato ferroviario “Alte Bahnstrasse” che riserva delle panoramiche mozzafiato sulla valle del Mölltal, attraverso i deliziosi paesini carinziani si arriva a Spittal senza troppa fatica.
4° TAPPA: Spittal an der Drau – Villach
Tappa facile da 39 km ma che presenta diversi tratti di sterrato fine e ben percorribile.
Da Spittal a Villach, la ciclovia Alpe Adria segue il percorso della comoda e ben segnalata pista ciclabile della Drava (Drauradweg), una delle più belle ed estese d’Europa, su cui potremmo fare un approfondimento in futuro.
Il fiume Drava accompagnerà il ciclo-turista lungo tutto il suo percorso sinuoso fino ad arrivare a Villach, interessante centro di medie dimensioni dove è sicuramente consigliabile rilassarsi visitando il suo recentissimo e superbo parco termale.
5° TAPPA: Villach – Tarvisio
Tappa da 37 km facile e su fondo per la maggior parte asfaltato (tranne per 3km). Lasciando la ciclabile della Drava, si pedala lungo il pittoresco argine del fiume Gail fino a Neuhaus dove s’imbocca il vecchio tracciato ferroviario sino ad Arnoldstein. La ciclabile poi costeggia la strada statale fino al confine italo-austriaco, attraversato il quale si giunge, dopo una serie di divertenti sali-scendi il valico di Coccau e subito dopo il centro di Tarvisio, città turistica della Val Canale, dove fare una sosta per assaggiare le tradizionali specialità friulane e assistere ad uno degli eventi culturali che spesso animano l’estate tarvisiana (No Borders Festival).
Questa è la prima parte dell’avventura del ciclista lungo la ciclabile Alpe-Adria, ripartirà da Tarvisio alla volta di Grado e dell’Adriatico nel prossimo articolo.