L’AGLIO

La pianta dell’aglio è un’erbacea bulbosa e rustica perenne. Il suo bulbo si presenta in forma composta, è infatti formato da numerosi bulbilli a forma d spicchi ed è ricoperto da tuniche. Il  fiore dell’aglio, che si presenta sulla pianta durante l’estate, ha un colore che varia dal bianco al rosato, dal lilla al viola, dall’azzurro al blu.

Il fusto, alto all’incirca 80 cm, porta fino alla sua metà delle foglie lineari ed appintite, a margine ruvido. Della pianta dell’aglio si usano maggiormente i bulbi che, dopo la raccolta, vengono lasciati asciugare al sole. Successivamente sono riposti in un luogo fresco e asciutto per la loro ottimale conservazione, dopo essere stati intrecciati o raccolti a mazzi.

La pianta dell’aglio è un’autentica farmacia naturale: ha infatti proprietà espettoranti, è un antisettico oltre che un ottimo ipotensivo; stimola il cuore nel senso che depura il sangue e ne facilita la circolazione. E’ un concentrato di vitamine A, B1, B2, PP e C, contiene oligoelementi e sali minerali, l’aglio è considerato uno dei più potenti battericidi naturali.

E’ consigliabile sempre usarlo in cucina, includendolo in salse, condimenti e pietanze in generale poichè i suoi componenti hanno il pregio di essere assorbiti con rapidità ed efficacemente eliminati per via renale ed intestinale.

La tradizione popolare attribuiva all’aglio proprietà afrodisiache, oltre che la capacità di tenere lontani i vampiri e la follia. Veniva comunque da sempre considerato un rimedio miracoloso, anche in caso di malattie gravissime come il colera.

Ma attenzione, non è tutto oro ciò che luccica: anche l’aglio ha le sue “controindicazioni”. Infatti è preferibile che le persone che soffrono di pressione bassa ne assumano in quantità moderata, chi ha lo stomaco e l’intestino irritabili e chi è affetto da dermatosi. Semaforo rosso anche per malati di fegato e per le gestanti.