LA PIRAMIDE ALIMENTARE
Equilibrio a tavola : la chiave per una corretta alimentazione sta nell’equilibrio tra i vari nutrienti e nella misura delle porzioni.
Facile a dirsi, un po’ meno a farsi.
Una rappresentazione schematica può aiutare a capire come centrare l’obiettivo. Scalare la piramide Messa a punto dall’Istituto di Scienza dell’Alimentazione dell’Università La Sapienza di Roma, la piramide alimentare italiana rappresenta l’equilibrio ideale tra i diversi gruppi alimentari da seguire nei pasti giornalieri. Ognuno dei gradini di cui è composta presenta un gruppo di alimenti e indica quante porzioni se ne devono consumare nel corso della giornata. In questo modo diventa più facile organizzare i propri pasti in funzione di ciò che è meglio per la nostra salute.
Largo ai carboidrati Sono demonizzati da moltissime diete che infatti li eliminano del tutto promettendo dimagrimenti record. La verità è che invece pasta, pane, riso, prodotti da forno (cracker, grissini, biscotti ecc.) e tuberi andrebbero consumati 4 o 5 volte al giorno, devono fornire all’incirca la metà dell’apporto calorico giornaliero. Date la vostra preferenza ai cereali integrali: forniscono un maggiore apporto di vitamine e fibre, che aiutano il transito intestinale. Una porzione di pasta o riso corrisponde a 80 grammi; da 30 a 50 grammi è la porzione di brioche o biscotti; 30 grammi sono la porzione ideale di cereali per la colazione.
La base: frutta e verdura Alla base della piramide, e quindi alla base di un’alimentazione corretta, si trovano la frutta e gli ortaggi, che contengono acqua, minerali, vitamine e fibre, di cui andrebbero consumate 5 o 6 porzioni al giorno. La frutta può essere mangiata, oltre che ai pasti, anche come spuntino a metà mattina o nel pomeriggio, e occasionalmente se ne può sostituire una porzione con un succo di frutta.
Moderare i condimenti Olio e grassi si trovano sul terzo gradino della piramide. Sono fonte di vitamine e acidi grassi essenziali, quindi non vanno eliminati, ma non devono superare le 3 porzioni quotidiane. Calcolatele così: un cucchiaio d’olio o di panna o un cucchiaino di maionese, una noce di burro (10 grammi). Privilegiate l’olio extravergine di oliva.
I latticini sono fonti essenziali di calcio, di proteine ad alto valore biologico e vitamine del gruppo B. Il consumo raccomandato è di 2-3 porzioni al giorno, che si raggiungono privilegiando latte e yogurt, da portare in tavola tutti i giorni, limitando i formaggi, sia freschi sia stagionati, a un massimo di 4 volte alla settimana.
Con meno frequenza salendo i gradini si trovano le carni bianche, le uova, il pesce ed i dolci con frequenza sempre minore.
La carne rossa poi è indicata come ultimo gradino da consumare poco e con qualità.
Da ricordare sempre insieme alla piramide è legare all’alimentazione attività fisica quotidiana, che sta alla base come la frutta e verdura.