RESTARE IN FORMA CON I SUCCHI
Un nuovo alleato di bellezza e salute sono i succhi di pianta fresca (li si trova facilmente in farmacia ed erboristeria): nella dose di un cucchiaio da tavola 3 volte al giorno lontano dai pasti, per cicli da due a 4 quattro mesi aiutano a dimagrire, contrastare la cellulite, e sono un ottimo rimedio per coliti,spasmi addominali e gonfiori al basso ventre.
Se il sapore vi risulta cattivo,potete diluire le essenze in acqua o succhi di frutta.
Eccovi 4 verdure utili al vostro corpo.
Oltre ad essere un potente diuretico il sedano è ricco di sodio,cloro e vitamina B6.
Questo ortaggio contiene fra l’altro la colina,una sostanza che durante le diete dimagranti accelera la perdita di peso sia se si introducono meno calorie sia se si aumenta l’attività fisica.
Quando si consumano troppi grassi e zuccheri,il succo di carciofo è un delicato ma effice alleato per contrastare l’accumulo di tossine nell’organismo.
È risaputo infatti che è un grandissimo amico del fegato, contiene acido caffeico,oleico e linoleico che stimolano la produzione di bile e l’eliminazione di colesterolo e trigliceridi.
È anche una potente fonte di magnesio e potassio che accelerano il metabolismo.
È particolarmente indicato quando c’è un intossicazione legata a stanchezza generale e sovrappeso.
Il succo di betulla agisce contro la ritenzione idrica in maniera delicata, così da non interferire con altre cure.
L’albero è ricco di betulina, una sostanza molto efficace per sgonfiare gli arti,dona rapidamente un senso di leggerezza a piedi e caviglie.
Il vantaggio del succo inoltre è che non affatica i reni e dunque può essere utilizzato anche per lunghi periodi (specie d’estate) per migliorare la circolazione e contrastare la pesantezza delle gambe.
L’ACHILLEA
Il succo di questa pianta, grazie al suo contenuto di flavonoidi, acido salicilico e succinico, è un ottimo rimedio per gonfiori addominali, ma è utile anche per coliti e spasmi al basso ventre.
Gli acidi infatti hanno un’azione simile a quella della caffeina, ma senza le tipiche controindicazioni,per cui intervengono anche sul sistema nervoso,tonificandolo.
Il trattamento col succo di achillea va iniziato nel momento in cui si presentano i sintomi e va proseguito finchè non ci si sente meglio, ma mai più di una settimana.