ALDO NOVE È TORNATO

A vent’anni dall’uscita di Woobinda, il libro con cui un giovanissimo Aldo Nove mandava all’aria ogni concetto di “buona scrittura all’italiana” eccoci di nuovo alle prese con questo scrittore (nonché poeta ed autore di testi teatrali) di certo invecchiato e proprio per questo ancora più lucido, ironico e con uno sguardo sulla realtà che ci circonda da fare invidia ai grandi commentatori dei giornali e dei telegiornali.

“Anteprima mondiale “ è un libro disincantato e divertente ma soprattutto impietoso e feroce. Racconta con compassione la deriva morale dei nostri tempi e lo fa in un modo in cui non possiamo fare a meno di ridere delle nostre stesse schifezze.

Non offre soluzioni alle situazioni nelle quali ci troviamo ad affondare nel fango fino al ginocchio tutti i giorni se non quella di un piccolo barlume di umanesimo che ancora insiste a sopravvivere nelle nostre coscienze e che forse è l’unica cosa che riuscirà a salvarci dallo sprofondare definitivamente nell’apatia e nel non senso.

Aldo Nove riesce nell’impresa di cui sono capaci solo i bambini, i matti ed i grandi scrittori: trasformare, attraverso la letteratura, ciò che ci fa paura in ciò che ci fa morire dal ridere.