COME REALIZZARE UN PRATO INGLESE
Il prato inglese è un elemento decorativo della casa e ha un deciso impatto a livello di estetica, per il colore verde vivo del tappeto erboso. È consigliabile sistemare il giardino nella stagione autunnale, innanzitutto è una stagione piovosa e potete risparmiare sull’irrigazione e l’erba non sarà calpestata fino a primavera. Durante l’estate non è necessario innaffiare ancora di più l’erba, è meglio tenere il tappeto erboso meno folto. Un prato irrigato mantiene le radici in superficie e si seccherà ancora più velocemente il giorno in cui non è più irrigato.
Preparazione del terreno
La base di un prato ben curato è il terreno, quindi è importante la sua preparazione. La scelta delle sementi è decisiva ed è meglio seminare più di una specie, come ad esempio Festuca ovina, Lolium perenne e Poa annua. Deve essere utilizzato un diserbante efficace, un’operazione da compiere all’inizio della fase di preparazione. Il suolo deve essere ben livellato. Il terreno deve essere liberato da pietre e radici. La semina deve essere fatta in modo regolare, seguendo i corridoi di 1 o 2 metri di larghezza. Fate attenzione a non seminare con venti forti o forte pioggia.
Impiego di fertilizzante
Un prato inglese può durare a lungo, se è curato adeguatamente. Irrigare non è sufficiente, occorre dare del fertilizzante per aiutare le piante a crescere. Il fertilizzante è la sostanza nutriente ideale, per sviluppare le radici, per la crescita delle foglie e per aiutare la resistenza alle malattie. Ogni due mesi, a partire dal mese di aprile, dovreste fornire al prato le sostanze nutritive necessarie per la crescita, come il compost organico. Il momento ideale per fertilizzare è nei mesi tra maggio e giugno. Non è consigliabile applicare del fertilizzante, durante le settimane di ondate di calore estive.
Irrigazione
L’irrigazione quotidiana può danneggiare il prato. È meglio innaffiare alla mattina, non appena possibile, e non dare più di 2,5 cm di acqua a settimana. L’irrigazione settimanale dipende dalla temperatura. Se è una stagione calda, stabilite almeno tre irrigazioni a settimana in quanto l’erba può sopportare le temperature elevate, ma il suo colore si modifica e tende al giallo.