SCACCE: PIATTO TIPICO SICILIANO

Se vi capita di andare in giro nella provincia di Ragusa, non potete fare a meno di gustare una ricetta veramente tipica e buonissima.

La scaccia si può descrivere come una focaccia ripiena, le sue origini sono di una ricetta povera come molti dei piatti tradizionali siciliani.

Cotte nei forni di pietra delle vecchie case di campagna, la tradizione racconta che venivano preparate da tutta la famiglia una volta alla settimana.

La ricetta impone di usare solo prodotti freschi e di stagione, con i quali si gusterà a pieno.

Secondo la vera tradizione ragusana si prepara una pasta molto sottile e si fa ruotare per 3-4 volte. La farcia può variare a seconda delle usanze della casa. Ad ogni modo i ripieni più graditi sono quelli con ricotta e cipolla; ricotta e salsiccia; pomodoro e cipolla; pomodoro e melanzana.

Oggi le scacce vengono preparate dalle rosticcerie ogni giorno ed in famiglia per le feste comandate.

Ingredienti

• 1Kg di farina di grano duro;
• acqua qb;
• sale qb;
• un limone;
• olio d’oliva (mezzo bicchiere);
• mezzo bicchiere di vino;
• pomodoro;
• melanzana fritta;
• formaggio, obbligatoriamente provola e cacio cavallo.

Preparazione

Preparate la farina e fate un buco nel mezzo.

Aggiungete acqua (quanto basta) ed il succo di limone insieme al vino . Impastate fino ad avere una pasta liscia e morbida.

Allargate e maneggiate la pasta con le dita.

Mettete sopra l’olio di oliva e fatelo assorbire completamente dalla pasta maneggiandola con cura.

Estraete una sfoglia rotonda sottile aiutandovi con un po’ di farina.

Versate sulla sfoglia il condimento e spargetelo lasciando tutto intorno un margine di un centimetro.

Per chiudere la scaccia, avvolgete da due parti la sfoglia condita fino ad avere una larghezza di 7 – 8 centimetri. Mettete insieme le 2 parti al centro e chiudetele a libro.

I lati aperti andranno chiusi con un piccolo bordo.

Quindi cospargete la superficie della scaccia con olio di oliva e mettetela in forno su una teglia abbastanza unta.

La temperatura deve essere alta, sui 250 gradi.

Quando la pasta acquisirà un colorito dorato, la scaccia sarà pronta e la potrete servire.