COME AVVIARE UN ORTO KM “0″
La riscoperta dell’agricoltura e la passione per i prodotti genuini, ha consentito la nascita di nuove attività economiche legate al mondo agricolo.
Infatti , sono molti i giovani imprenditori che hanno deciso di dare vita a l’attività di un orto Km 0. Questa impresa ha avuto, negli ultimi anni, una crescita non indifferente grazie anche alla prospettiva di reddito che si può guadagnare. Infatti con la coltivazione a Km zero, si eliminano molti passaggi della catena commerciale garantendo cosi dei prezzi davvero concorrenziali!
L’orto Km o è decisamente un’attività innovativa benché legata alla tradizionale agricoltura, infatti la sensazionale novità è la possibilità di avere ogni giorno verdura e ortaggi sempre freschi e genuini grazie ad un paio di click! E’ la possibilità di vendere tutto on line la vera novità di questa impresa.
Di cosa si tratta nello specifico?
Un orto Km 0 è un business davvero innovativo e di successo. Tutto grazie ad un mix di ingredienti molto semplici, che sono: la tradizione agricola, sensibilità ecologica e soprattutto tanta creatività!
Oggi giorno è sempre più crescente il numero delle persone che vogliono mangiare prodotti genuini della terra e soprattutto freschi di giornata. Orto Km 0 soddisfa questa domanda in pieno, offrendo servizi e prodotti di qualità!
A proposito di servizi ed offerte vediamo nello specifico cosa ci viene proposto.
Il primo servizio davvero innovativo è la possibilità di acquistare ogni giorno su un sito web prodotti della terra freschi. Quindi un paio di click e possiamo ricevere al nostro domicilio prodotti genuini, freschi e competitivi. Inoltre è possibile attivare un servizio di consegna in abbonamento, modificabile in ogni momento.
Poi, per chi ama la terra e l’agricoltura, esistono orti km 0 dove è possibile praticare la cosiddetta ” Pick your own” ovvero una divertente pratica che permette al consumatore di raccogliere da sé , con la famiglia o amici, i prodotti della terra direttamente nell’orto. Quindi è possibile fare la spesa direttamente nei campi, basta portare dei contenitori eco – sostenibili dove conservare il raccolto.
Esistono anche orti km 0 che prevedono la vendita del raccolto giornaliero su bancarelle disposte al bordo della strada e in alcuni casi si possono trovare dei chioschi all’interno dell’orto dove consumare dei centrifugati di ortaggi appena raccolti , mentre i bambini giocano liberamente in un’area attrezzata.
Ma il servizio offerto, davvero creativo, è la possibilità di comprare un pezzo di orto on line. In questo modo il cliente può scegliere cosa coltivare, nel rispetto della stagionalità, seguire la crescita del seminato attraverso una dettagliata fotogallery e ricevere il raccolto a domicilio con cadenza settimanale! Davvero un’ iniziativa formidabile e geniale!
Quali sono i passi da compiere per avviare un orto Km 0?
E’ fondamentale, per chi non lo possiede già, acquistare o affittare una porzione di terreno, che inizialmente può avere anche delle dimensioni ridotte. Infatti è sempre consigliabile avviarsi in modo graduale partendo da una coltivazione mirata per investire, successivamente, i primi guadagni nell’ampliamento dell’attività.
In seguito è possibile integrare l’orto con dei piccoli laboratori per la trasformazione dei prodotti della terra in conserve, confetture e sughi pronti da vendere successivamente grazie all’e-commerce.
Un’ altro investimento da effettuare è in merito all’allestimento del sistema di irrigazione, che deve essere assolutamente valido ed efficiente!
Bisogna, ovviamente, scegliere che tipo di coltivazione intraprendere e quindi acquistare le varie piantine.
Dal punto di vista formativo, non bisogna possedere alcun titolo se non una discreta esperienza e conoscenza della stagionalità degli ortaggi, dei periodi e modalità della semina.
Possiamo definire l’orto km “0″ un’ impresa davvero all’avanguardia e soprattutto rispettosa della natura e dell’ambiente! E in un periodo di crisi economica come quello attuale, l’avvio di un orto Km 0 può diventare davvero un ancora di salvezza per non affondare.