PERFETTI SCONOSCIUTI
Ho deciso di restare per un pochino sui film italiani. Non è poi così male il cinema nostrano. Certo manca spesso di suspance, manca di belle storie, di effetti speciali. Però riesce a tirare fuori delle commedie assai piacevoli che arrivano dritte al punto. Si ride su argomenti importanti, è questo il segreto delle commedie italiane.
PERFETTI SCONOSCIUTI oramai lo avrete visto in tanti. Tuttavia non si può non parlarne.
E’ un vero e proprio spaccato di vita italiana. Un gruppo di giovani amici si ritrova a cena per il solo gusto di stare insieme. C’è tanta attesa perché l’unico single della compagnia porterà la sua ragazza per presentarla a tutti. Ma qui iniziano le sorprese perché questa fantomatica donna non verrà.
La psicologa del gruppo sull’onda di un discorso preso dal gruppo di amici propone un gioco. Cellulari sul tavolo e carte scoperte. Tutti gli sms saranno letti e le telefonate messe in viva voce. Accadrà il putiferio.
Già perché i telefonini ormai sono la fine di ogni rapporto che si rispetti. Un messaggio, un commento su una foto messa su facebook. Una telefonata di lavoro. Da cosa nasce cosa e così anche i rapporti più solidi finisco per crollare davanti all’ignoto, al mistero, alla novità. Davanti al gusto di fare qualcosa di proibito, di sbagliato, di segreto.
E così gli amici non sono davvero amici. La dolce metà non è affatto quella giusta, quella vera. Gli equilibri si spezzano. Le certezze crollano. L’uomo come l’Italia tutta vive una vera e propria crisi. Non solo economica ma di identità, di sentimenti, di aspettative e di valori.
Nulla regge più di qualche mese, o anno. Le certezze fanno a botte con le occasioni, nuove opportunità.
Uno squillo. Un messaggio e il castello di sabbia sparisce.
Ma abbiamo davvero il coraggio di scoprire le nostre carte!? il coraggio è davvero un’arma a doppio taglio; fa davvero parte del nostro bagaglio!? Il nostro migliore amico è un perfetto sconosciuto, non pensate che valga anche per voi!?