QUALI SONO LE ORIGINI DELLA “GAZZETTA DELLO SPORT”?

La “Gazzetta dello Sport”, il giornale sportivo più famoso in Italia, nacque nel XIX secolo. Venerdì 3 aprile 1896 (nella foto in basso si può osservare il primo storico numero della “Gazzetta”) uscì per la prima volta in edicola con la denominazione de “La Gazzetta dello Sport. Il Ciclista e la Tripletta”: il giornale, infatti, ebbe origine dalla fusione di due settimanali, “Il Ciclista” (1895, diretto da Eliso Rivera) e “La Tripletta” (1896, diretto da Eugenio Costamagna), che avevano come unico argomento sportivo il ciclismo. Fino al dicembre 1898 il giornale fu stampato su carta verde; dal gennaio 1899 iniziò ad uscire con il suo classico e noto color rosa e con l’attuale denominazione. Durante i primi decenni di vita, il giornale veniva stampato solo due volte a settimana, il lunedì e il venerdì, e venduto al costo di 5 centesimi di lire. Nei primi anni di attività l’argomento sportivo principale del giornale era nettamente il ciclismo. Venivano trattati secondariamente anche eventi riguardanti la lotta, la scherma, la caccia, la ginnastica, l’automobilismo, la corsa, il canottaggio, la vela e il tiro a segno. Il calcio, sport principale e maggiormente analizzato oggi, iniziò ad essere considerato e descritto con costanza fra le pagine del giornale solo dal periodo fascista in poi.

Il 4 agosto 1896 la “Gazzetta” organizzò il primo evento della sua storia, un incontro di scherma fra Agesilao Greco ed il belga Desmet al Ciclodromo di Milano. Nel 1902, grazie al giornale, fu organizzata la prima manifestazione sportiva popolare, la gara podistica Milano-Monza-Milano. Dal 1909 la “Gazzetta dello Sport” si rese protagonista dell’organizzazione del Giro D’Italia, gara ciclistica a tappe alla sua prima edizione, mettendo in premio per il vincitore la cospicua somma di 30.000 lire. Dal 1931 il corridore in testa alla classifica del Giro d’Italia iniziò ad indossare la maglia rosa (stesso colore del giornale) per essere facilmente riconoscibile al pubblico presente sulle strade.