APRIRE UN CAF
Aprire un CAF (Centro Assistenza Fiscale) può essere un’attività redditizia, ma per farlo occorre:
- Essere titolare di P.IVA (qualifica di sostituto d’imposta)
- Associarsi gratuitamente all’associazione CGN Professionisti ed Imprese. L’affiliazione garantisce la fornitura del software senza pagare la licenza, formazione continua, supporto marketing ed assistenza telefonica.
Una volta accertatisi di essere in possesso dei requisiti, si può procedere all’apertura dello sportello che si occuperà di assistenza fiscale a 360 gradi: è compito degli addetti Caf infatti Caf raccogliere e controllare le dichiarazioni, nonchè trasmetterle telematicamente all’Agenzia delle Entrate, fornire consulenza nella compilazione del 730, stampare la versione definitiva della dichiarazione al contribuente e conservarne copia telematica e cartacea per 4 anni.
I guadagni degli incaricati Caf si compongono di eventuali compensi richiesti per il lavoro svolto richiesti ai propri clienti, uniti a dei guadagni fissi sulle varie pratiche: un incaricato arriva a percepire retrocessioni fino a 9 euro per ogni modello 730 consegnato e trasmesso, fino a 7,65 euro per ogni DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) trasmessa all’INPS e fino a 7,20 euro per ogni Modello RED compilato ed inoltrati.
Il CAF controlla che la dichiarazione sia corretta ed esegue il calcolo delle tasse, facendosi carico anche deltrasferimento dei dati a INPS e Agenzia delle Entrate.