CONTRIBUTO IVS DIPENDENTI IN BUSTA PAGA E AUTONOMI: COS’E'?
Il Contributo IVS è la contribuzione obbligatoria da versare all’INPS o alle gestioni speciali trattenuta direttamente in busta paga o versata direttamente dal lavoratore per l’assicurazione contro l’Invalidità, Vecchiaia, Superstiti, ecco perché si chiama IVS.
Questo contributo riguarda i lavoratori dipendenti privati, autonomi artigiani e commercianti, agli iscritti alla gestione separata (collaboratori) o dai coltivatori diretti versata ai fini pensionistici. Tale quota però, non è per tutti uguali ma varia a seconda della categoria in cui rientra il lavoratore e varia anche la modalità di versamento. Per i lavoratori dipendenti compresi gli apprendisti e per i collaboratori la quota viene trattenuta direttamente in busta paga, invece per gli autonomi viene versato con il modello F24 entro specifiche scadenze.
Sono invece esclusi dal contributo i dipendenti pubblici.
Si riportano di seguito le percentuali che vengono trattenute o versate direttamente dai lavoratori:
- - lavoratori dipendenti (lavoratori subordinati): La misura a carico del lavoratore è del 9,19 oppure del 9,49 (contributo per la CIGS compreso pari allo 0,30%)
- - apprendisti: la misura a loro carico è del 5,84%
- - artigiani e commercianti: viene calcolato sulla base del reddito IRPEF dichiarato nella dichiarazione dei redditi ma la misura del versamento non può essere inferiore o maggiore al cd. reddito minimale e massimale rivalutato annualmente dall’INPS. Se per l’anno 2015 supera la soglia che è pari a Euro 15.548,00 devono essere versati i contributi eccedenti il minimale in maniera percentuale.
- - collaboratori (lavoratori parasubordinati); la misura a loro carico è così suddivisa: lavoratori iscritti solo alla gestione separata per il 2015 è del 27,72% – Pensionati ed iscritti ad altra forma pensionistica per il 2015 è del 23,5%
salve, vorrei sapere se il contributo IVS viene calcolato ai fini pensionistici
Grazie mille
Micaela