SIGNIFICATO DI ADATTOGENO
Il termine adattogeno viene usato per descrivere piante erbacee, come ad esempio il ginseng, che aiutano appunto il corpo ad adattarsi durante i periodi di tensione . Esso fu coniato negli anni quaranta da uno scienziato sovietico, il dottor Nicolai Lazerev.
Studiando il ginseng siberiano, Lazerev, notò che aveva un effetto sedativo sul sistema nervoso e contribuiva a ridurre gli effetti dello stress sull’organismo.
Un adattogeno è quindi un agente in grado di supportare l’organismo, migliorando la sua efficienza contro lo stress e altre sostanze e agenti patogeni.
Due colleghi del dottor Lazerev perfezionarono in tal modo la definizione di adattogeno:
“fattore non in grado di provocare se non minimi disordini nelle funzioni fisiologiche dell’organismo, dotato di azione normalizzante aspecifica e indipendente dalla direzione dello stato patologico”
La scienza sta scoprendo che lo stress interessa molte aree dell’organismo: il sistema nervoso e quello cardiovascolare, la produzione di ormoni e altre.
Secondo gli scienziati la nostra reazione è stata condizionata in epoca preistorica, quindi migliaia e migliaia di anni fa, ovvero quando l’uomo primitivo affrontava stress intensi, a breve termine e pericolosi per la sua sopravvivenza, e non l’ansia prolungata con cui dobbiamo fare i conti oggi, a causa del lavoro, dei mass media divulgatori di notizie “tragiche”, bollette da pagare, poco riposo ecc ecc.
È ciò rappresenta un problema.
Periodi prolungati di tensione, infatti, possono mettere a dura prova i sistemi di cui sopra, quello nervoso e cardiovascolare, e alterare la produzione di ormoni e portare a cardiopatie, affaticamento e depressione.
Il nostro organismo, pertanto, si difende da tutto ciò facendo produrre dalle ghiandole surrenali maggiori quantità di un ormone chiamato cortisolo. Nelle situazioni di pericolo è normale che la produzione di esso aumenti: le ghiandole surrenali ne secernano livelli più elevati per ridurre infiammazioni dolorose e guarire le ferite. Aumenti continui per lunghi periodi, tuttavia, possono indebolire il sistema immunitario.
Sono svariate le piante adattogene che possono contrastare lo stress e la stanchezza, in quanto esse ,si ritiene, permettono alle ghiandole surrenali di ricaricarsi, riequilibrando la produzione ormonale e ristabilendo il controllo dei livelli di zucchero nel sangue.
Eccovene alcune:
- ginseng,
- astragalo,
- radici di liquirizia,
- guaranà,
- rhodiola ,
- maca -peruviana.
Anche tra i funghi officinali, noti per le loro proprietà adattogene, possiamo annoverare: maitake, shiitake e reishi.