NATALE A STOCCOLMA

Dove passare il Natale

Cartolina di Natale - Acquarella di Carl Larsson
Cartolina di Natale, acquarella di Carl Larsson

Come immaginiamo il “vero” Natale? Sicuramente con tanta neve, abeti, tanti luci e tutto in colore rosso e verde. Tutto questo e molto di più lo troverete a Stoccolma, la capitale della Svezia. Il Natale (Jul) in questa città è qualcosa di speciale, l’atmosfera è antica, un insieme di tradizioni pagane e cristiane, dove il tempo sembra essersi fermato almeno duecento anni fa. Alla piazza maggiore (Stortorget) si svolge il mercatino di Natale, piccole capanne di legno dove si possono acquistare addobbi, candele artigianali, e dolci natalizi.
stortorgetMercatino di Natale a Stortorget

Gli svedesi amano mantenere le tradizioni e cercano di adattare la modernità alle vecchie usanze. Così, a Natale, quasi tutti preferiscono usare abeti naturali, che riempono la casa con profumo di legno. Si cerca, quando le misure di sicurezza lo permettono, di utilizzare candele invece di luci elettriche. Un’altro fattore naturale che sembra collaborare a creare questa bellissima atmosfera è il buio. Il sole tramonta verso le due o tre del pomeriggio, fa freddo e la neve sotto i piedi scrocchia. Provoca mettersi davanti un camino e godersi una tazza di cioccolata calda o un bicchiere di “glogg”, ovvero vino rosso riscaldato e condito con zucchero, uvette, mandorle e chiodo di garofano.
La tradizione pagana vuole che in Scandinavia venisse celebrato il solstizio d’inverno, intorno al 22, 23 dicembre, perchè a partire da quella data i giorni diventavano più lunghi ed era la fine del buio.


fotevikens museumRappresentazione di una festa pagana svedese, Museo Foteviken

Con l’arrivo del cristianesimo, si comincia a celebrare anche la nascita di Gesù il 24 dicembre e si conosce la vita di Santa Lucia, martire uccisa il 13 dicembre del 304. In un territorio dove durante i giorni più corti il sole si vede solo cinque o sei ore, celebrare una Santa il cui nome significa Luce era importantissimo. Gli svedesi adottano subito la Santa e diventa una tradizione il “treno di Lucia”, ovvero una processione di ragazze vestite con tonache bianche che portano in mano una candela accesa, guidate da una ragazza che porta in testa una corona di candele. La parte più curiosa è che le ragazze cantano una versione svedese della canzone tradizionale napolitana Santa Lucia.
lucia Treno di Lucia

Non esiste tradizione senza il mangiare e il bere. Il pasto natalizio più importante è el Pranzo di Natale o Jullunch, che si mangia il 24 in famiglia. Ormai è tradizione celebrare Natale andando qualche giorno prima a mangiare il Jullunch con gli amici, con i colleghi di lavoro o con i compagni di scuola. Tutti i ristoranti offrono il Julbord, variante natalizia del famoso buffet svedese. Gli ingredienti principali: carne di suino e pesce. Si possono assaggiare piatti come aringa marinata, aringa al senape, aringa al pomodoro, salmone, anguilla, prosciutto al forno, polpette di carne, pasticcio di patate e sarde, bacalà, diversi tipi di formaggio e dolci. Tutto accompagnato obbligatoriamente di birra (ol) e acquavite (snaps).
julbord

BUON NATALE! GOD JUL!

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