COME FARE LA SANGRIA
Sangria. Gustosa bevanda di origine spagnola. Nel nostro immaginario ci vediamo in una calda serata estiva, accaldati, con un bel cocktail fresco in mano a far baldoria con i nostri amici o parenti in giardino. Ebbene uno di questi cocktail potrebbe essere proprio la nostra sangria.
La sangria è una bevanda fresca e dissetante che si prepara facilmente e con semplicità. Prepararla è anche abbastanza economico, dato questo non trascurabile, mediamente per 3 l la spesa va dai 5 ai 10 euro, a seconda della qualità e del tipo di ingredienti utilizzati.
Passiamo agli ingredienti (per circa 3,5 l di sangria):
- 2 l di vino rosso corposo
- 1 l di gassosa o aranciata o soda
- 1 limone
- 60 g di zucchero (bianco o di canna)
- 1 stecca di cannella
- 1 stecca di vaniglia
- 2 chiodi di garofano
- 60 ml di brandy (A piacere. Se il brandy non vi piace o volete un sapore più forte va bene anche la vodka)
- Frutta fresca di stagione (Pesche, Fragole, ananas, mele e arance sono la scelta migliore. Meglio piuttosto dura che morbida. Ricordate di tagliarla a pezzettini piccoli)
Adesso vediamo come prepararla:
- Per prima cosa è necessario mettere mele e pesche lavate, sbucciate e tagliate a cubetti in una ciotola con brandy e zucchero e lasciar riposare per circa un’ora. Meglio se in frigo.
- Mentre mele e pesche riposano possiamo lavare accuratamente limoni e arance, tagliarli a fette sottili (senza sbucciarli) e metterli in una ciotola (abbastanza grande da contenere il tutti gli ingredienti che vogliamo utilizzare) insieme a cannella, vaniglia e fiori di garofano.
- A questo punto possiamo aggiungere il vino e la gassosa. Mescoliamo con cura e lasciamo riposare per circa un’ora.
- Trascorso questo tempo, togliamo le spezie dagli agrumi ed aggiungiamo la frutta lasciata precedentemente a macerare nel brandy e nello zucchero, con il liquido che avrà prodotto.
Riponiamo in frigo per almeno due ore per poterla servire ben fredda (è possibile aggiungere ghiaccio nella ciotola grande o nel contenitore nel quale la servirete).
Infine chiudiamo con alcuni consigli utili: Anzichè utilizzare la ciotola, come contenitore, potreste usare un’anguria tagliata a metà e ripulita del suo contenuto, fa molto chic. Se dovete acquistare del vino preferite quello spagnolo. Non usate vino già aperto e magari lasciato per più di una settimana in frigo (rischiate acidità di stomaco molto forte). Se possibile il mio consiglio è quello di usare un vino almeno di media qualità, in fondo è l’ingrediente principale e un vino non buono potrebbe pregiudicarne il sapore, vanificando di fatto tutto il vostro lavoro e il vostro impegno.
Prosit!