SICUREZZA STRADALE E SCELTA DELLE GOMME
La sicurezza stradale è un tema ancora non molto chiaro ( anche se certificato e attestato legalmente) per gran parte dei conducenti che sia per ignoranza delle normative giuridiche in vigore sia spesso per noncuranza e superficialità, appare evidente in relazione all’auto sulla quale si mette in viaggio.
Manutenzione del veicolo e abilità di guida sussistono, ma è soprattutto il fattore gomme a garantire quella tenuta di strada sinonimo di stabilità ed equilibrio aerodinamico.
Sui pneumatici, in particolare quelli invernali, ci sarebbero molte cose da dire, qui ci limiteremo a illustrare 5 punti essenziali di cui troppi conducenti purtroppo sono all’oscuro.
La scelta delle gomme è direttamente condizionata dalla stagione e regolata da precisi obblighi di legge (l’obbligo delle gomme termiche, per esempio, scatta improrogabilmente dal 15 novembre, data oltre la quale si incorre in severe sanzioni) che regolano la sicurezza stradale.
Si tratta di una questione di mescole: lo pneumatico estivo risulta inappropriato e pericoloso se montato d’inverno, in quanto il materiale di cui è composto andrebbe a subire un irrigidimento inficiante.
Cambiare perciò pneumatici almeno due volte l’anno sembra ridicolo e dispendioso, ma è in realtà una buona norma, che per quanto insolita è in grado di salvare la vita a chi la rispetta.
Da una ricerca condotta nel nord dello Stivale, risulta che quasi la metà degli interpellati non abbia coscienza dell’importanza del cambio gomme e non conosca i periodi temporali di riferimento per la sostituzione.
Il montaggio delle gomme termiche entra in vigore dal 15 novembre e si protrae fino al 15 aprile.
E’ bene sostituire gli pneumatici nell’arco di tempo che va dal 15 ottobre fino al 14 novembre, ultimo giorno disponibile prima dell’avvento delle famigerate e salatissime multe.
Occhio all’acquisto corretto del vero, autentico pneumatico invernale: porre dunque estrema attenzione ai codici identificativi
impressi sulle gomme, le cui mescole devono necessariamente recare il marchio M+S, acronimo di Mud+Snow (fango + neve).
Ogni altro simil codice od omissione non va tenuto assolutamente in considerazione. Sappiate che per vigili e forze dell’ordine l’ignoranza non paga.
Per chi fosse restio all’alternanza stagionale, è a disposizione un escamotage, un compromesso chiamato “pneumatico 4 stagioni”.
Un terzo degli automobilisti che percorrono abitualmente le strade dell’Italia settentrionale non sa nemmeno della sua esistenza.
Parliamo, in sostanza, di una gomma peculiare, studiata ad arte per resistere ad attriti e intemperie nel corso dell’intero anno nonostante l’avvicendarsi delle varie stagioni, ognuna con caratteristiche e temperature diverse.
Unica lacuna: non è indicata per coloro che macinano tanti km poiché posseggono una capacità di resistenza piuttosto limitata.
Le consuete gomme invernali hanno valide alternative sul mercato che coincidono con altre tipologie, alcune molto sofisticate e non proprio economiche, di pneumatici.
Tra le più importanti figura la UltraGrip Performance, gomma invernale ad alta resa il cui pregio più significativo consiste nell’assicurare una distanza di frenata sulla neve molto ridotta rispetto ai prodotti concorrenti. A esso si aggiunge un secondo dato di non trascurabile rilevanza: questa speciale categoria di pneumatici, secondo test effettuati, ridurrebbe il consumo di carburante.
Un’altra novità si inserisce nel contesto e si chiama Vector 4Seasons, un pneumatico di seconda generazione (con marcatura M+S e 3PMSF) è uno dei più venduti in tutta Europa grazie al fatto che assicura risparmio di tempo e denaro all’automobilista.
L’industria delle gomme per auto si è ingrandita a dismisura aumentando, così, la gamma di vendita disponibile a un’utenza multi forme, fatta di guidatori pigri o infaticabili, lavativi o meticolosi, informati o disinformati.
Ergo popolo della strada:
Ora avete tutte le informazioni che vi servono, provvedete…………..