PERCHE’ SI BALBETTA?
Perchè si balbetta?
Cerchiamo di rispondere alla domanda “Perché si balbetta?” nel modo più semplice e chiaro possibile.
I bambini tra i 3 e i 4 anni a volte balbettano, ma questo balbettìo è considerato normale perché gli stessi non hanno ancora sviluppato la capacità di regolare il respiro e di emettere suoni articolati.
Allora quando balbettare può costituire un campanello d’allarme?
Un tale campanello deve suonare quando un bambino più grande (di solito tra i 6 e i 10 anni) comincia a balbettare. Allora sì, bisogna chiedersi: “Perché si balbetta?”.
Solitamente, all’origine del primo episodio di balbuzie c’è un evento traumatico: evento che ha avuto la forza di togliere la sicurezza e provocare ansia. Accanto a tale elemento scatenante c’è anche una sorta di predisposizione da parte del soggetto: infatti, si tratta spesso di persone particolarmente emotive e ansiose. Se il disturbo non viene curato subito, la balbuzie tenderà a ripresentarsi nella vita del soggetto ogni volta che ci saranno episodi di ansia o di insicurezza. Inoltre, occorre tener presente che chi balbetta ha timore del giudizio degli altri. Questo timore provoca ansia e l’ansia lo costringe a balbettare, innescando una sorta di circolo vizioso.
Esiste una cura per la balbuzie?
A parte gli esercizi di ortofonia che possono essere praticati con la supervisione di uno specialista, in tali casi è importante rivolgersi ad uno psicoterapeuta che aiutando la persona a dominare la propria ansia, lo aiuterà di conseguenza a contenere di molto (spesso fino alla guarigione) gli episodi di balbuzie.
Attenzione però: ogni evento successivo che comporti ansia, stress, insicurezza, sarà potenzialmente uno stimolo a balbettare. E’ perciò necessario imparare anche a riconoscere i sintomi dell’ansia e a prevenirli.