COME SCRIVERE UN URBAN FANTASY

Passione per la scrittura

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L’ Urban Fantasy è un sottogenere del Fantasy, ma si distingue da esso perché ambientato nel mondo reale.  Il Paranormal Romance è anch’esso un sottogenere del Fantasy e va di pari passo con l’Urban Fantasy quindi spazio alla fantasia con streghe, vampiri, licantropi, angeli caduti e demoni. Tuttavia in questo genere maggiore attenzione sarà prestata alla storia d’amore.

La cosa migliore da fare per iniziare a scrivere un racconto è:

1. Leggere il più possibile

Niente può essere di maggior aiuto a imparare a scrivere se non leggere buoni racconti.

2. Raccogliere idee per la propria storia

E’ di buona abitudine tenere sempre a portata di mano un blocchetto degli appunti, poiché l’ispirazione ci può arrivare in qualsiasi momento della giornata.

3. Iniziare seguendo uno schema avendo delle basi per iniziare il nostro racconto

Dopo aver scelto e raggruppato le nostre idee è necessario aprire la storia facendo capire al lettore dove ci troviamo, in quale tempo, anno e una breve presentazione dei personaggi man mano che li andiamo ad introdurre nel nostro racconto.

Una storia per essere credibile deve avere dei personaggi con caratteristiche, sentimenti ed emozioni, a volte si può trovare l’ispirazione anche da persone reali che conosciamo, e come le persone della vita reale non devono essere perfetti. Quindi, costruire personaggi con pregi e difetti favorisce la credibilità del nostro personaggio, poiché il lettore si identifica di più con personaggi insicuri e con problemi in quanto appunto ciò appare più realistico. Gli eventi di un racconto dovranno ruotare attorno ai protagonisti ( solitamente sono due o tre quelli principali) e seguire le vicende attraverso fatti che accadranno ad essi. Decidere chi racconta la storia è importante. Se si decide di scrivere in prima persona allora, dovrà essere il protagonista o un personaggio anche secondario della stessa a narrare lo svolgimento dei fatti. Di solito la prima persona è quella che cattura più di tutti il pubblico, poiché si ha un contatto diretto con chi sta raccontando le vicende.  Se si decide poi di scrivere in seconda persona allora il lettore diventa un personaggio nella storia.

Nella terza persona infine, il narratore può raccontare tutte le vicende basandosi su una visione limitata a solo ciò che può essere osservato. A questo punto si può iniziare a scrivere dando sfogo alla vostra fantasia. Sempre meglio iniziare con una frase ad effetto che possa fin da subito catturare l’attenzione del lettore. Dopo aver disposto tutti gli elementi fondamentali per la propria storia, ovvero le ambientazioni (città), personaggi e una bozza della trama, potete procedere con uno schema per decidere cosa deve accadere e quando. Se siete bravi nel disegno, potete disegnare anche qualche scena del vostro racconto, questo vi agevolerà nella vostra creazione.

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Quando impostate i capitoli, andate sempre a lasciare un qualcosa in sospeso, in questo modo il lettore rimarrà con la curiosità di sapere cosa accadrà nel prossimo capitolo e così via. Per concludere il vostro racconto, cercate di immaginare un finale di grande effetto o qualcosa che lasci con un seguito, non si sa mai che volete continuare un secondo racconto.

 Se pensate il vostro  racconto  non sia abbastanza ricco di colpi di scena non demoralizzatevi, ricordatevi che potete sempre rivedere di cambiare qualcosa perché siete voi a gestire il tutto, per cui buona fortuna e  continuate sempre a coltivare le vostre passioni, perché non c’è niente di più bello che inseguire uno scopo, o per lo meno rifugiarsi nei propri sogni.

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