REDDITO DI CITTADINANZA PER DISOCCUPATI E OCCUPATI
Arriva il reddito di cittadinanza per tutti coloro che hanno perso il lavoro e per chi ha un lavoro che non compensi un guadagno minimo di 600 euro mensili.
Ma andiamo con ordine. Potrà beneficiare del reddito di cittadinanza chiunque abbia perso il lavoro e chi, pur lavorando, non riesca a superare la soglia di povertà: nel primo caso verrà erogato il contributo massimo di 600 euro; nel secondo caso lo Stato provvederà ad integrare il reddito fino a quota 600. L’importo sarà calcolato sulla base del nucleo familiare, ma l’aiuto verrà erogato ad ogni membro. Esempio: una famiglia è composta da due persone, una percepisce un reddito di 400 euro al mese e l’altra non ha entrate. Il primo componente riceverà 200 euro (per arrivare a quota 600), il secondo riceverà il contributo pieno e per ogni figlio a carico aumenterà l’importo del sostegno che andrà ad integrare anche le pensioni minime.
I centri per l’impiego offriranno a chi è disoccupato fino a 3 offerte di lavoro “congrue”, ovvero adatte al suo curriculum: “Se uno è laureato in ingegneria non gli si può chiedere di fare il giardiniere”. Al terzo rifiuto, si perde il diritto al reddito”.
A breve ci saranno delle novità in tal caso per capire quando sarà effettivo questo disegno di legge e da quale momento in poi si potrà attingere ai centri per l’impiego per poter avere l’erogazione di suddetto reddito.
Per maggiori info scrivetemi tranquillamente,vi darò le dovute dritte e delucidazioni per come e cosa fare.