COME GUADAGNARE APRENDO UN ALLEVAMENTO DI LUMACHE
I primi allevamenti di lumache in Italia risalgono agli anni 70; negli ultimi anni c’è un incremento della domanda di questi prodotti e un grande interesse in questo settore.
Questo interesse, è motivato, sia dalla commercializzazione della lumaca stessa in ambito alimentare ma anche dalla famosa “bava di lumaca” che si ricava da essa.
La bava di lumaca è un ottimo alleato della cosmetica e rappresenta l’ingrediente principale di alcune creme per la cura della pelle.; la particolare composizione della crema a base di bava di lumaca, riuscirebbe a idratare e lenire la pelle contribuendo a contrastare i radicali liberi e favorirne la proliferazione cellulare. La crema a base di bava di lumaca agirebbe come un antibiotico naturale eliminando acne e altre impurità della pelle.
Tornando all’apertura dell’allevamento, le lumache, essendo degli esseri viventi, vi sono determinati obblighi biologici che non si possono ignorare; il ciclo biologico della lumaca è lento, per la commercializzazione servono due anni, quindi questa attività ha dei tempi a medio-lungo termine.
L’allevamento di lumache è indicato anche con il termine Elicicoltura; le lumache allevate appartengono alla famiglia degli Elicidi.
Le specie di lumache più interessanti a livello commerciale sono:
- Le Cornus Aspersum
- Le Helix Pomatia
La specie Cornus Aspersum ,conosciuta come Helix Aspersa, per molti anni è stata ingiustamente classificata nel genere Helix. Questa lumaca è la specie in assoluto più allevata la mondo. Il suo habitat naturale comprende tutta la fascia del mediterraneo e grazie alla sua adattabilità, raggiunge anche i climi più freddi del nord europa. Come molte chiocciole, la Cornus è ermafrodita e può raggiungere diametri fino a 35 mm. E’ la chiocciola più allevata al mondo grazie alla sua velocità di sviluppo, diventando matura solo dopo dodici mesi di nutrizione, e ai suoi alti tassi riproduttivi.
La specie Helix Pomatia è diffusa nelle zone lontane dal mare, questo tipo di lumaca ha visto una riduzione dei suoi allevamenti per via della lentezza del ciclo biologico rispetto alla Cornus Aspersum. La sua carne, tuttavia, è molto apprezzata e per questo è altrettanto allevata in molte parti del mondo.
Il luogo di deposizione delle uova deve rispettare alcune condizioni come precisi livelli di umidità, temperatura e ventilazione. Una volta trovato il luogo adatto, la chiocciola, grazie al suo muscolo, scava una piccola buca dove lascerà dalle 50 alle 100 uova. Il periodo di rilascio è compreso tra luglio e agosto.
Un allevamento di lumache ha bisogno di uno spazio iniziale compreso tra i 5000 e i 10000 mq. I costi maggiori saranno per la recinzione,(interna e perimetrale), e per l’acquisto delle chiocciole fattrici, che iniziano la produzione. I costi minori invece saranno per la disinfestazione e semina delle piante per l’alimentazione.
Le condizioni ambientali più importanti per l’allevamento delle lumache sono la natura del terreno, l’umidità e la temperatura. Le chiocciole durante l’inverno vanno in letargo, riducono il loro dispendio d’energia e si proteggono dalle basse temperature interrandosi nel terreno. I terreni migliori per l’elicicoltura sono terreni calcarei che apportano la materia prima per la costruzione del guscio.
Detto ciò non vi resta che trarne profitto dalla produzione che avverrà. Buona fortuna!