COSA SONO I CHAKRA?

Cosa sono i CHAKRA?

Nello studio della letteratura e tradizione orientale, in particolare delle tradizioni religiose dell’India, uno dei primi termini che si imparano è la parola “chakra”. La pratica dello yoga e di molte terapie naturali alternative, come la medicina ayurvedica, l’aromaterapia, la riflessologia richiamano spesso il concetto di “chakra” anche se con metodi e finalità diverse.

Vediamo da dove deriva e cosa significa il termine “chakra”

La parola “chakra” deriva dal sanscrito e letteralmente significa “ruota”. Sia nella cultura orientale che in quella occidentale viene utilizzata per riconoscere i “centri di forza” o “centri di energia” che si trovano all’interno del corpo umano: si tratta dell’energia che è dentro di noi e che ci consente di esprimere la nostra personalità e le nostre potenzialità, di amare, di realizzarci, di aiutare il prossimo, di raggiungere obiettivi, di scoprire e sviluppare la spiritualità.

I Chakra principali sono sette e ognuno di essi è posizionato in uno specifico punto della colonna vertebrale. Ad ogni chakra è associato un colore.

Qual è il significato dei 7 chakra e perché sono importanti?

 “Chakra Muladhara” (Primo chakra)

E’ il chakra della base della colonna vertebrale e si trova nella parte inferiore del bacino. E’ detto anche “Chakra della radice” visto che  rappresenta la radice del sistema energetico di tutti i chakra. E’ importante che sia in equilibrio perché attraverso Muladhara l’energia vitale viene raccolta dalla terra e dalla natura e trasportata lungo il corpo attraverso gli altri chakra.

Il colore che lo rappresenta è il rosso e simboleggia la forza, la vitalità, la passione.

“Chakra Svadhisthana” (Secondo chakra)

E’ il chakra dell’ombelico e si trova nella parte inferiore del ventre. Rappresenta il centro del desiderio e la capacità di provare emozioni. L’equilibrio di questo chakra è associato alla gioia di vivere, alla capacità di socializzare, di ampliare la nostra personalità attraverso le relazioni con l’altro sesso.

Il colore che lo rappresenta è l’arancione e simboleggia il piacere, la socialità, la creatività.

“Chakra Manipura” (Terzo chakra)

E’ il chakra della milza ed è anche detto chakra del plesso solare. Rappresenta l’energia che consente l’espressione della nostra forza di volontà e della fiducia in noi stessi. Dal suo equilibrio dipende il controllo delle emozioni e la capacità di esprimere noi stessi, affrontando le situazioni con coraggio e decisione.

Il colore che lo rappresenta è il giallo è simboleggia la padronanza, l’autostima, la conoscenza.

“Chakra Anahata” (Quarto chakra)

E’ il chakra del cuore ed è il simbolo dell’amore incondizionato. Rappresenta la capacità di accettare noi stessi, di prenderci cura di noi stessi e degli altri, di donare in modo altruistico. E’ il chakra del perdono che è alla base del suo equilibrio. Si colloca al centro tra i primi tre chakra che definiscono i desideri terreni e gli ultimi tre, che rappresentano uno sguardo verso il cielo e l’immortalità.

Il colore che lo rappresenta è il verde e simboleggia la dedizione, l’umiltà, l’amore per il prossimo.

“Chakra Vishuddha” (Quinto chakra)

E’ il chakra della gola ed è il centro della parola. Rappresenta l’arte della comunicazione e la capacità creativa del linguaggio in ogni sua espressione, per entrare in relazione con gli altri. Quando è in equilibrio si manifesta la capacità di esprimere le proprie verità, i propri obiettivi.

Il colore che lo rappresenta è l’azzurro e simboleggia l’espressione, il potere della parola, la determinazione.

“Chakra Ajna” (Sesto chakra)

E’ il chakra tra le sopracciglia ed è il simbolo dell’intuizione, della visione profonda. Rappresenta la capacità di osservare le cose da diversi punti di vista, ed è la sede di elevate facoltà mentali ed intellettuali. Il suo equilibrio si manifesta con l’espressione dell’autocontrollo in ogni situazione grazie allo sviluppo di buone doti intuitive e percettive.

Il colore che lo rappresenta è l’indaco e simboleggia la razionalità, il tatticismo, l’immaginazione.

“Chakra Sahasrara” (Settimo chakra)

E’ il chakra della sommità del capo ed è anche detto “chakra della corona”. Rappresenta il risveglio dell’anima attraverso la luce della conoscenza che proviene dall’energia universale. Quando questo chakra è in equilibrio vi è la capacità profonda e continua di automigliorarsi attraverso la presa di contatto con la propria spiritualità per perseguire l’autorealizzazione.

Il colore che lo rappresenta è il viola e simboleggia il rinnovamento, la perfezione, l’illuminazione.

L’equilibrio energetico dei chakra influenza positivamente le nostre funzioni organiche, l’attività ormonale, i pensieri, le emozioni.

Le medicine naturali praticano ed insegnano tecniche e metodi per il riequilibrio e lo sviluppo dei chakra. Una delle tecniche che tutti conosciamo è lo yoga. Esistono, inoltre, diverse tecniche di meditazione e tra le terapie naturali  più diffuse vi sono l’agopuntura e la riflessologia.