5 DONNE CHE HANNO CAMBIATO LA STORIA CON LE LORO INVENZIONI

Se nella maggior parte dei casi i nomi rimasti impressi nella nostra mente sono quelli degli uomini, ecco alcune donne che hanno creato cose utili:

1. Josephine Cochrane – ha inventato la lavastoviglie 

Nel 1886, Josephine Cochrane diceva: “se nessuno ha intenzione di inventare una lavastoviglie, allora lo farò io!” Eè cosi fecce, 7 anni più tardi presenta la sua invenzione al World’s Columbian Exposition di Chicago. Anche se era un dispositivo rivoluzionario, fino al 1950, solo i ristoranti e i hotel usavano la sua invenzione.

2. Marion Donovan – ha inventato i pannolini usa e getta 

Proveniva da una famiglia che aveva già fatto alcune invenzioni. Scontenta dei pannolini di stoffa, che doveva lavare dopo ogni utilizzo, Marion realizza il suo primo pannolino utilizzando una tenda per la doccia. In seguito usando del tessuto assorbente usa e getta, ha creato il primo pannolino “moderno”, nel 1949.

3. Ruth Handler – ha inventato la Barbie  

 Ruth Handler, co-fondatrice della Mattel, ha inventato la bambola Barbie. Il nome della bambola viene dalla sua figlia, che si chiamava Barbara. E’ interessante che se la bambola fosse di grandezza naturale le sue misure sarebbero 91-46-96.

4. Mary Phelps Jacob – ha inventato il reggiseno 

 Il primo reggiseno riconosciuto con un brevetto è stato quello di Mary Phelps Jacob, realizzato nel 1913. Si era appena comprata un vestito da sera per un evento sociale, ma all’epoca l’unico modo per sostenere il seno era quello di usare corsetto fatto con ossa di balena. Mary notò che le ossa di balena si vedevano sotto il vestito,  cosi usò due fazzoletti di seta e del nastro per realizzare un’alternativa al corsetto.

5. Mary Anderson - ha inventato i tergicristalli

 A novembre 1903, Mary Anderson ha ricevuto il brevetto per un dispositivo che poteva pulire la neve. l’acqua piovana e la fanghiglia sulla parabrezza usando una maniglia che si trovava all’interno dell’automobile. Mary ha inventato il tergicristalli perché durante una visita a New York ha osservato che le persone dovevano aprire il finestrino dell’auto se pioveva, per poter vedere la strada.